Prendo a prestito una
Sì l'ho visto, se volete sapere se mi è piaciuto: mah!
Un po' Avatar, Lo Hobbit, Hocus Pocus, Harry Potter, guarda caso hanno le stesse iniziali H.P.
Insopportabili le tre fatine, che ero rimasto chiamarsi Flora, Fauna e
Freghiamocene anche del fatto che con la fiaba di Perrault questa c'entra un po' come il cavolo a merenda, se proprio volevamo dare una deriva buonista alla splendida Malefica potevamo far dormire 100 anni la piccola bestiolina e tutti gli abitanti del castello cosicché, vinta da noia e solitudine, la cara strega preferisca una vita votata alla bontà (e al risciacquo della passera) piuttosto che al maleficio. Insomma, minchia, diamogli un minimo di credibilità a questa favola.
Re Stefano: è un uomo, respira, ha potere... ha il suo perché.
Aurora: graziosa sorella Fanning.
Malefica: forse da sentire in lingua originale, senz'altro un doppiaggio che mi ha lasciato perplesso. Angelina Jolie, della quale nessuno discute la bellezza, come dice il Lord: famosa per cosa?
Interessante la sala con l'odorama che ad un certo punto ha diffuso un sentore di fogna intollerabile, tanto che ho dovuto urlare: smetti di scoreggiare e non dare la colpa al cane che non c'è.
(Chi c'era sa a cosa e chi mi riferisco).
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