venerdì 20 maggio 2016

Ieri è stato l'ultimo giorno





 Una battaglia durata 7, lunghissime, strazianti, dolorose settimane e ieri era l'ultimo giorno, l'ultima radioterapia, l'ultima chemio.
Poi ancora più di due mesi per sapere come è andata, se sarà fuori o no, se sarà da riprendere la battaglia o se, per stavolta, è finita.
L'ha affrontata con coraggio, una forza spaventosa, che io non ho avuto.
Sono emotivamente crollato, spento, a dimostrazione, se fosse necessario, che la lotta contro il cancro coinvolge tutti, non solo chi deve combatterlo e che una volta che l'hai affrontata, questa lotta, ti cambia, ti segna e ti segnerà per sempre. Come un sopravvissuto.

Adesso c'è l'attesa, la speranza, l'ansia, la paura, che mai ci ha lasciati un momento.

Ci sono momenti in cui vorrei credere davvero in Dio, questo è uno di quelli.

6 commenti:

  1. Ti sono vicino e capisco quello che state passando perchè io e il mio compagno stiamo lottando contro una leucemia che non mi da tregua.
    Se davvero c'è un Dio spero tanto che guardi dalla vostra parte.
    Un abbraccio!

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    1. Grazie Xavier, anch'io ti sono vicino e ti faccio davvero tanti auguri per vincere la tua battaglia, ce la farai, ne sono certo.

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  2. vi auguro che vada tutto per il meglio. Hai ragione, segna tutti e segna tutto. Niente sarà mai come prima, perché tutto sembrerà più accettabile, più bello. Troverai, e te lo auguro, che la vita sia ancora più bella di quanto tu potessi pensare prima. Non ora magari, non subito. Ma ti ritroverai una forza, una consapevolezza, una determinazione ed un coraggio che non pensavi di avere e che fino a ieri scambiavi per paura e smarrimento. Perché il coraggio non è solo nella spavalderia, nel "petto in fuori". È in quel sospiro profondo prima di aprire una busta; nel pensiero di come programmare la giornata di domani; nello scegliere i vestiti pensando a quali siano più adatti a far passare i tubi con gli aghi, nell'andare in libreria a prendere un libro sapendo che leggerai sulla poltrona della dialisi e non su qualche panchina in una giornata assolata. E far andare lo sguardo sulle altre persone, contando chi manca. Nel tenere sempre carico il cellulare, controllare che abbia campo, per non perdere la telefonata che ti chiama per il trapianto; nel sapere che c'è una scadenza e fare programmi saltandola; nel comprare in anticipo i regali di compleanno; nel preparare tanti piccoli video. Nello sceglierti cosa vorresti che suonassero; nel volere che le giornate non finiscano mai. Nel riuscire a ripensare come tutto è cominciato e non sentire più l'odio e il rancore. Nell'amarsi comunque e preferire il sorriso.

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    1. Grazie Anonimo, sì, lei ce la farà. E' una bastian contraria non si arrenderà. Sarà bello tornare a casa e trovarla lì, felice è una parola grossa ma che, nei limiti, starà bene.
      Le canzoni le abbiamo già scelte, per lei "Sally", è la sua storia e anche la mia, per me "Knocking on Heaven's Doors".

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    2. per me sarà "Underneath the stars", dei Cure. Io vorrei vincere, sul serio. Ho progetti, più che speranza. Ma c'è anche tanta stanchezza, e spesso il pensiero più doloroso è per chi resta. Mi dispiace vedere gli occhi spenti di mia madre, il tremore di mio padre. Temo che non saprebbero superare la cosa, e questa è diventata la mia paura più grande. Per me finirà tutto, e per loro invece? Se mi metto nei loro panni, sento un tormento che è indescrivibile. Io non sono rassegnato, ma stanco sì e vorrei la libertà e l'egoismo di poter fare delle scelte. Mi dicono da tutte le parti che te la devi lottare, che conta l'atteggiamento tanto quanto le cure. E io ci credo, intimamente lo credo, ho fiducia, seguo scrupolosamente le prescrizioni. Ma non posso non sentire che da un po' lo sto facendo quasi più per loro che per me stesso. Andiamo a letto, buonanotte.

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    3. Coraggio Anonimo, ti chiamerò Andrea, un nome che mi piace. Non voglio scivolare nel banale o nelle frasi fatte, ognuno ha le sue battaglie da combattere, alcune molto più difficili di altre, altri, più fortunati, non vengono toccati dal male. Ti auguro ogni bene, ogni fortuna e possibilità, che i tuoi progetti si realizzino e che la tua vita prosegua al meglio. Auguri di cuore.

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